Ogni giorno molti amici mi chiedono come è possibile aumentare il traffico nel proprio sito.
Il consiglio che di cuore mi sento di dare è quello di puntare su:
- qualità dei contenuti
- costanza nel tempo
- vivere la blogosfera
Vivere la blogosfera non significa solamente girare per i blog a commentare (moltissimi hanno iniziato così e vivono ancora di rendità così) ma anche sfruttare gli aggregatori.
Esempio: prima di scrivere un post controllate se l’argomento è stato già trattato su blogger italiani. Se si scoprite come, verificate se è stato esploso completamente o se si sono dette delle cose che ritenete non corrette. Scrivete quindi il vostro post citando le fonti che avete letto, criticandole o prendendone semplicemente spunto. Il guadagno? Crescita culturale, contenuti innovativi e sicuro scambio di link ad altissimo rendimento, in quanto l’argomento è coerente.
Se invece volete qualcosa di più o volete la vita più facile potreste provare prodotti di scambio link, scambio banner o prodotti innovativi per l’aumento del traffico nel sito. Oggi ho scoperto "Article Marketing Turbo".
Article Marketing Turbo pare permetta di inviare i contenuti, gli articoli, le notizie, i post del proprio sito web ad un’ampia ed aggiornata lista di siti di Editoria Sociale, di Social Bookmarking e di Article Marketing: non male, contando quanto ci costa ogni giorno pubblicare su 2-3 social e poi "segnalare" agli amici che l’abbiamo fatto. Secondo quanto dicono loro, pare aggiornino gli algoritmi giornalmente, per offrire sempre più siti a cui segnalare… da provare insomma: ad oggi i siti su cui segnalano sono 110: nel sito inoltre la possibilità di provarlo! Attenzione Article Marketing Turbo è un prodotto a pagamento.
Tempo fa ho scritto un post su Article Marketing Turbo
http://parsifal32.blogspot.com/2008/10/postare-gli-articoli-su-50-social.html
(scusa lo spam!)
quando l’ho scritto postavano solo su 50 social bookmarking, adesso vedo che hanno superato i 100!. Il fatto è che è a pagamento e siamo abituati ad avere tutto gratis 🙂
Si vogliamo tutto gratis, ma ogni tanto dovremo pensare a quanto cosa il nostro tempo e quanto un prodotto valido potrebbe farci risparmiare.
E’ il secondo articolo pubblicitario che scrivi di un prodotto a pagamento consecutivo… mi è sfuggito qualcosa oppure TI PAGANO? 😐
Sta arrivando or ora il blindato scortato per portarmi la cassa di triliardi di yen 🙂
preferisco scrivere i contenuti dei miei post, senza preoccuparmi troppo della blogosfera e di quel che eventualmente è già stato scritto.
Scrivere per me è un divertimento e una passione, se poi c’è qualcuno che mi segue, che commenta i miei post (anche con critiche), sono felice. Non ho l’ansia da posizionamento, e sicuramente non ce l’ho così alta da spendere dei soldi. In fin dei conti, non ho un ritorno pubblicitario dal mio blog: lo faccio solo per passione.
Dovresti comunque preavvertire che è a pagamento il servizio. Quantomeno fai risparmiare tempo a visionare un sito che poi non interesserà. A meno che – come dice l’altro utente – non ti paghino. Non certo una vagonata di yen, però…
Saluti! 🙂 Per il resto, un blog molto interessante. Complimenti.
Il Jester
@Il Jester: hai ragione, l’avevo scritto nell’articolo che mi si è cancellato e che poi ho riscritto. Chiedo venia: ho aggiornato il post.
ciao, volevo chiederti dopo l update di google, conviene ancora commentare su altri blog? Cosa significa quando dice che molte persone guadagnano una rendita a fare questo?
e poi…bisogna commentare solo i blog di nicchia o vanno bene blog di qualsiasi tematica?
ciao e grazie Merlinox 😉
Vincent mi sa che hai una visione un po’ contorta del fare SEO. Scrivere commenti per fare SEO è abbastanza fuffa. Diciamo che se fino a qualche anno fa un minimo ti arrivava da quei siti che avevano i link della firma in follow, ora potrebbe fare più male che bene.
Molto più importante commentare come forma di crescita, con il proprio nome e cognome (o nickname se diventato più personale del nome) e fare della brand reputation.
ps: commentare alla cazzo è trollare e in questo blog vige il #killthetroll