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Silvia Valerio vs Ahmadinejad

Ieri sera come molti di voi ho avuto la sfortuna di vedere al Chiambretti Night, la signorina Silvia Valerio. 19 anni, di Padova con una caratteristica particolare: no, non è una delle tante fighette che dice di essere vergine e sbandiera il suo imene-status più come un vanto personale che un valore

La sua caratteristica è di aver scritto un intero libro dove esalta la figura di Ahmadinejad, ovvero il leader-tiranno iraniano presidente attuale dell’Iran. Ovvero l’uomo che sta dando scacco matto al mondo occidentale al suon di due note: estremismo islamico e bomba atomica. Ma non si ferma lì: acclama il fatto di volere donare a lui la sua verginità trombettando come payoff del libro un “Ius primae noctis”. Chissà se sa che la frase significa il diritto di un signore feudale di trascorrere, in occasione del matrimonio di un proprio servo della gleba, la prima notte di nozze con la sposa. Hai il fidanzato Silvia?

E questa signorina padovana sbandiera le lodi del presidente iraniano, la forza e il coraggio. La mia proposta è fare una colletta per offrire alla signorina Silvia Valerio un bel biglietto per andare direttamente a Teheran, a scoprire tutti i valori che quel bel paese – con il suo titolare – possono offire a una ragazzina come lei, e alla sua gonellina mini fru fru, alla sua camicetta, e ai suoi buondi capelli al vento. A proposito dei capelli cito questa frase:

perché non concede alle donne di sentire il vento tra i capelli e si permette sempre di ribattere con quel sorriso di sprezzatura alle smorfie contrite e indignate di uomini d’ogni colore e forza

uscita dalla sua bocca e ripresa dal Corriere. Se voleva fare parlare di sè sicuramente c’è riuscita. Ma ogni tanto bisogna valutare anche il feedback delle “impression”.

Io – e penso di parlare a nome di molti amici e amiche – mi offro volontario per la raccolta fondi pro Silvia Valerio in Iran. E siccome siamo buoni le offriamo pure il ritorno: una settimana dopo però.

Sei riuscita a mandare in bestia Chiambretti, uno dei punti di riferimento dell’ironia e delle cultura italiana: mossa sbagliata. Chiambretti è piccolo… ma se gli girano alza tanta di quella sabbia che acceca il mondo!

ps: la cosa più triste è che Ahmadinejad su facebook ha oltre 1300 fan

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