Leggo su HTML.it di un tool che trasforma i CSS in Style. Effettivamente è molto utile, ma come temevo il limite di fondo è sulle struttre di CSS più complesse (pseudo-classi, pseudo-elementi)
Sicuramente la più usata da tutti è quella sui link, per dichiarare stili diversi in base allo stato del link.
Ecco il codice HTML che ho dato in pasto al tool
<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.01 Transitional//EN"
"http://www.w3.org/TR/html4/loose.dtd">
<html>
<head>
<title>Test CSS HTML</title>
<style type="text/css">
a{color:black;text-decoration:none}
a:hover{color:white;background-color:black}
</style>
</head>
<body>
W la <a href="https://blog.merlinox.com">pappa</a> con il pomodoro!
</body>
</html>
Il risultato del tool è stato:
<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.01 Transitional//EN" "http://www.w3.org/TR/html4/loose.dtd">
<html>
<head><title>Test CSS HTML</title></head>
<body>
W la <a href="https://blog.merlinox.com" style="color:black;text-decoration:none">pappa</a> con il pomodoro!
</body>
</html>
Chiaramente non è stato in grado di tradurre quella struttura CSS, perdendo completamente il comportamento :hover che non è riproducibile inline.
Utile… ma scusa… perchè dovrei farlo? nel senso… il casino di solito è fare il contrario…delle cose fatte inline e che invece mi accorgo (tardi…sig) di dover fare con un CSS…
Quando mandi una newsletter, nel codice della mail, non puoi dichiarare i CSS, nè tantomeno importare un file CSS esterno. L’unica soluzione è affidarsi a HTML e CSS inline, cioè all’attributo STYLE dei tag HTML.
grandioso… ho sviluppato milioni di mailing list e non vi dico che noia a scrivere tutto in-line!! grande….!
Cmq secondo me le mail devono essere più semplici possibili. Testuali o quasi, mailing compresi.
Se dobbiamo allegare qualcosa di figo usiamo i jpg 🙂
anche io la penso come te… ma di solito chi decide è il cliente, nonostante tutta la consulenza che puoi dare in fatto di usability e compatibilità!
è quella la bravura di un professionista.
riuscire a trovare equilibrio tra ciò che il cliente vuole e ciò che il professionista ha in testa.