Dopo "Quattro matrimoni e un funerale" e "Tre uomini e una gamba" stavo cercando qualche idea idiota per rendere questo venerdì un po’ più allegro. Gli elefanti ce li siamo già giocati tempo orsono, le bionde anche… cosa ci rimane?
Ma a un certo punto l’illuminazione. I ricordi di quando ero bambino e il mio babbo mi scarrozzava in windsurf (con le pagaie) cantandomi una canzone. Di continuo. Di continuo. E mi diceva "Dai che è la canzone dei pirati… rema… rema". E io remavo e mi divertivo come un pazzo. Altro che Nintendo DS del ca***!
La canzone faceva più o meno così:
Quindici uomini, quindici uomini, sulla cassa del morto.
Quindici uomini, quindici uomini, sulla cassa del morto.
E la bottiglia di RUM.
….
CIURMA le braccia remanti dei pirati sono stanche e il RUM è quasi finito. Abbiamo bisogno di nuovi volontari che aiutino la nostra memimbarcazione a proseguire nel suo viaggio. E delle bevande nuove per l’equipaggio. Venite a darci una mano e portate da bere.
Chissà se il buon Capobecchino non è troppo preso con i suoi meemi per darci una mano o se DvD non è dentro qualche mega server. Se Julius non è sommerso da mazzette pantone e numeri di blog magazine o Airdave è ancora arrabbiato perchè lui che è lyrics king ‘sta canzone non la conosceva!